Dall'A alla Z
miscellanea estemporanea e semiseria sul genere giallo/noir
ovvero il mio Dizionoirio
G
Gangster (i)
“Il passato è dietro di te, anche se vai veloce non ti molla e se ti nascondi, prima o poi ti trova e ti presenta il conto!”. Uno dei temi classici del noir!
Di più non vi dico, ragazzi c’è Burt Lancaster con Ava Gardner diretti da Robert Siodmak. Vi ho raccontato anche troppo!
Gardenia blu
Gardenia blu (The Blue Gardenia) è un film del 1953 diretto da Fritz Lang. Recitano per lui Anne Baxter e Richard Conte; ah, c’è pure Perry Mason, ma non vi dico chi o cosa sia!
Incipit della trama. Los Angeles: il giorno del suo compleanno, Norah, appena lasciata per lettera, dal fidanzato combattente in Corea, cerca di consolarsi accettando l'invito a cena in un locale esotico chiamato "Gardenia blu" da parte di Harry Prebble, pittore donnaiolo e assiduo frequentatore della centrale telefonica (a Harry garbano le telefoniste!) in cui essa lavora insieme a due amiche con cui condivide l'appartamento…
Vi lascio volutamente in sospeso, vi dico solo che la stupenda cover e di Luigi Martinati (Firenze, 1893 – Roma, 1983) un grandissimo illustratore, buon pubblicitario e discreto pittore fiorentino, toscano quindi!
Giardino Vittorio
Autore di fumetti di alta qualità e seguace della linea chiara ha creato il personaggio di Sam Pezzo, un hard boiled all’italiana. Ah, come me, è pure ingegnere! (Vittorio, non Sam!)
Ispirato a Sam Spade (che invece non vestiva il trench) indaga però a Bologna. Una Bologna splendidamente trasfigurata che sembra la periferia di Los Angels. Da più parti si sente levare un incitamento "Provaci ancora Sam!", ma Vittorio, mio caro amico, è troppo innamorato di Max Fridman!
Per cui sarà bene tornare a parlare di Sam (Max è pure una spia importante, alla Smiley gli dedicherò una voce!).
Sam Pezzo è meno importante e anche più modesto, trench a parte! Fa l’investigatore privato, vorrebbe casi semplici e lucrativi. Ma i casi sono complicati e il guadagno è poco! Benché rischi spesso la pelle, il suo sguardo è smagato e ironico. Quello di Sam Spade è invece cinico, pur praticando l’ironia.
Non dimentichiamoci di Jonas Fink. Un ragazzo di Praga… come Kafka!
Ma anche la città della famosa primavera! Sarà per quello che con Kiev i russi hanno cominciato di febbraio?
Gilda
Gilda è un film noir del 1946 diretto da Charles Vidor e ambientato in Sud America.
Buenos Aires andava di moda in quegli anni, (Notorius di Hitchcock ne è un esempio); siamo nel 1945: lo scaltro giocatore e baro Johnny Farrell viene assunto da Ballin Mundson, proprietario di una bisca di lusso, e diventa il suo braccio destro. Al ritorno da un viaggio Ballin torna accompagnato da Gilda, la donna che ha appena sposato. L'incontro tra Johnny e Gilda è piuttosto freddo; i due sembrano conoscersi, ma non lo danno a vedere. L'irrequieta Gilda sa di essere stata comprata dal marito ma non riesce a comportarsi secondo le regole; spesso Johnny è incaricato di seguirla e ricondurla al dovere… bé poi ve lo dovete vedere, è bello, è noir ed è pure un capolavoro!
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