domenica 6 gennaio 2019

Tre "gialli" esotici a Hollywood (6)


Avevo già pubblicato questa serie circa un anno fa. Adesso, a gennaio, la presenterò alla LUV (Libera Università del Valdarno), rivista e corretta la ripropongo.

Giovedì 10 gennaio, alla Fabbrica della conoscenza della Ginestra a Montevarchi,  si comincia!
 
Il caso dei 3 "Gialli" in giallo
 a Hollywood
Charlie Chan, Mr. Moto e Mr. Wong
eclettici esotici detective

(6)

No, non è la BBC!
Secondo la storia del genere giallo, i radiodrammi di Ellery Queen crearono la moda dei gialli alla Radio. Non è una notizia esatta.

Influirono, ma non furono le prime! Le trasmissioni di Ellery alla CBS iniziarono a metà giugno del 1939. Charlie Chan indagava alla radio (NBC) già dal 1932. Mr. Moto ci arriverà nel 1951 e Mr. Wong mai.

Chan si presta, è ciarliero (un facile gioco di parole!), ad essere trasmesso in radio. E' un personaggio caratterizzato molto da ciò che dice. Ascoltando i sui aforismi si capisce che indaga seguendo i precetti della filosofia orientale. 


E' un uomo semplice e soddisfatto: trova la radice della felicità in un affollato focolare domestico (una squadra di calcio di figli), in una scodella di riso e un cuscino su cui posare il capo. Con dispiacere intravede l’infelicità nell’ansia che divora l’anima dell’uomo bianco. Qualche decennio dopo apparve superato, oggi è invece rivalutato.     

MrMoto alla radio è un vero miracolo di sceneggiatura. Il personaggio infatti è più adatto all'azione (si camuffa ed usa le arti marziali) anche se parla con stile e accento orientale.

Di Charlie Chan erano in vendita, fino a qualche anno fa, i cd  audio coi suoi radiodrammi. Come si vede mp3!

Ed in diverse edizioni, come si apprezza da questa seconda cover in stile stalinista.

Per Mr. Moto addirittura una guida ai suoi radiodrammi.

In teatro le apparizioni furono (e sono ancora) in palcoscenici minori.

A volte con cose orripilanti! 
Non ho notizie certificate di spettacoli con Mr. Moto o Mr. Wong ma sono sicuro che a volte, stanche del vernacolo (L'acqua cheta o Il cappello di paglia di Firenze) le piccole compagnie locali li hanno rappresentati.

Come si è detto all'inizio, furono soprattutto i fumetti il genere di diffusione popolare più alternativo al cinema. Charlie Chan poté contare su un grandissimo artista: Alfred Andriola.
I fumetti saranno il tema della prossima puntata.
(6 - segue)
 

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