domenica 28 aprile 2019

Sommelier del giallo (15)


Saper ascoltare
Come diventare fruitori consapevoli di gialli, noir e thriller raccontati nelle diverse forme artistiche: libro, film, fiction TV, fumetto e radio 
Versione 2019


tappa 15

Alla resa dei conti: come ottenere le prove.

Qualsiasi sia il modo di concludere (processo, uccisione o altro del colpevole) alla fine, come sostiene Perry,  ci vogliono le prove: non fosse altro che per quietare la fame di sapere del lettore! 
Nel racconto è opportuno far precedere la deduzione (la trasformazione degli indizi in prove che inchiodano il colpevole) da una o più scene che elevino o mantengano alta la suspense della storia. E' bene che siano anche di aiuto a capire le deduzioni finali, in tal modo il lettore si sente (anche se è uno stratagemma dell’autore) coinvolto. Come ho già detto, con la deduzione si conclude la storia, poi non ci si può ritornare sopra! La noia e la prolissità sono in agguato!
Quali  sono i tipi di prove, o meglio, quali i tipi di azioni le possono produrre?
Gli indizi, spesso sovrabbondanti, vanno selezionati, quelli rimanenti consolidati in modo da trasformarli in prove. Meno numerose, ma determinanti. Il detective che ha mezzi (il poliziotto) può scatenare i suoi scagnozzi per scandagliare tutte le strade di New York alla ricerca dell’infima lavanderia cinese che ha stirato “quella camicia” insanguinata (prova fisica) o (come fa Maigret) condurre a turno un interrogatorio della durata di 28 ore per portare allo stremo il sospettato (prova psicologica … diciamo così!).
Per gli investigatori privati (priv[at]i di mezzi … facile il giochino di parole!) il discorso è più difficile: solitamente, nelle   pagine centrali della seconda metà del romanzo, sono anche in rotta con la polizia. Devono far lavorare il cervello per sfruttare rare situazioni favorevoli che ordiscono (trappole vere e proprie) per cercare di  inguaiare il sospettato. 
Se poi il detective è un dilettante (vedi Miss Marple o Jessica) i mezzi sono ancora più risicati, ma un tè al latte con l’assassino se lo può permettere e il poliziotto di turno, anche se è un po’ tonto, dà amabilmente una mano... Purtroppo anche se ci sono tartine al burro o pasticcini le situazioni offrono meno possibilità di successo … ma i dilettanti, si sa, hanno mille risorse.

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