Romanzi gialli al cinema
influenze della letteratura
sui film gialli e noir
Parte V
Storie parallele
(parte I-c)
S.
S. Van Dine, pseudonimo di Willard
Huntington Wright (Charlottesville 1887 - New York 1939), scrittore, critico d'arte e "legislatore" della narrativa, ma soprattutto noto autore di gialli. Ancor più noto (è più detestato)
come "legislatore" della narrativa gialla! E' lui l'autore delle famose
"regole del giallo"!
Non
era un personaggio simpatico, ma è il creatore del celeberrimo detective Philo
Vance: "l'antipatico più amato della
letteratura gialla". Dai suoi romanzi una quindicina di film, alcuni molto
liberamente tratti. Sorte volle che, in cinque dei film, il detective tanto
antipatico venisse interpretato da William Powell un attore pieno di simpatia,
di ironia e pure dotato del leggero "tocco alla Lubitsch"!
In
questo caso il doppio (quello cinematografico) vince e prevale. Ma non è come
con Humphrey Bogart che tutti ormai assimilano a Philip Marlowe, Powell è anche
l'uomo ombra e tante altre cose: insomma è Powell!
Il primo romanzo di Van Dine
è La strana morte del signor Benson (titolo originale The Benson
murder case) è stato pubblicato la
prima volta nel 1929. Il libro è
molto strutturato (Van Dine era maniaco dell'ordine e, come si sa, delle
regole!) si compone di 25 capitoli tutti intitolati, datati e con l'ora, è
praticamente un diario. In alcune traduzioni italiane di questo romanzo sono
presenti note a fondo pagina di rimandi vari scritti dall'autore a
completamento del "diario", in altre versioni queste note e
l'introduzione non sono presenti.
In
Italia fu uno dei primi titoli della nascente collana di Arnoldo Mondadori.
Ma
il futuro incalzava, anzi era già lì. Dalle teste incoronate abituate a
raccontare castelli, palazzi e ville si sarebbe (s'era già) passati ai
militanti di strada, dei veri e propri moschettieri!
Il
più famoso dei film: La canarina assassinata. La
bellissima Margaret O'Dell, una ex Follies Girl di Broadway, soprannominata
"la canarina", è trovata strangolata nel suo lussuoso appartamento.
I suoi molti uomini, che vanno dal gangster al milionario, la sera dell'omicidio sono passati tutti da lei. La polizia indaga per settimane, cercando il filo che possa portare all'assassino ma senza successo. La stampa comincia ad accusare la polizia di imperizia e allora il procuratore chiede al suo vecchio amico, l'investigatore Philo Vance, di dargli una mano a districare l'ingarbugliata matassa.
I suoi molti uomini, che vanno dal gangster al milionario, la sera dell'omicidio sono passati tutti da lei. La polizia indaga per settimane, cercando il filo che possa portare all'assassino ma senza successo. La stampa comincia ad accusare la polizia di imperizia e allora il procuratore chiede al suo vecchio amico, l'investigatore Philo Vance, di dargli una mano a districare l'ingarbugliata matassa.
Powell cerca
di contenersi, ma qualche battuta e molti sguardi già annunciano L'uomo
ombra che verrà!
Segue Il pugnale
cinese: titolo chiaramente influenzato dall'avvento sugli schermi di Charlie Chan!
Chiuderò con
il caso del signor Benson. Come vedete nella locandina del film (che pure è del
1930) Powell è già quasi un'ombra!
(V - segue)
(V - segue)
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