sabato 6 giugno 2020

Lo specchio giallo (IV)

 

SOCIOPOLITICA E GIALLO

dentro e fuori lo specchio

riflessioni molto serie sul "genere giallo"
(libero sviluppo da una nota di Giorgio Galli)


Parte IV

Nelle puntate precedenti si parlava anche di storia, di sociologia e di politica: è importante riprendere da lì.

credo che qualche data sia indispensabile per fornire basi più solide alla mia affermazione sulla contemporaneità tra narrativa di genere giallo ed evoluzione liberale.

Conan Doyle nasce nel 1859. Diventerà medico e poi scrittore... che scrittore!

Per l'Italia è "l'anno dei miracoli" (inizia il processo di unificazione detto Risorgimento).

Per l'Inghilterra e per la Democrazia Rappresentativa in senso più lato il '59 è soprattutto l'anno della pubblicazione del saggio di John Stuart Mill (1806- 1873) sulla libertà (On Liberty). Anche se Mill non ci risulta essere stato appassionato di gialli i suoi saggi sulla libertà e sulla rappresentanza sono pietre miliari del pensiero politico universale.

Due anni dopo la Regina Vittoria resta vedova. Il clima del Regno Unito cambia. In Inghilterra inizia un lungo periodo fatto di lutto, moralismo, rigore e soprattutto ordine. Un clima di rigore che andrà a segnare il genere del giallo classico.
Poste queste importanti bandierine sulla crono mappa torniamo indietro di dieci anni. Nel 1851 si registra l'avvio, nell'ordinamento liberale inglese, della fondazione della Società Unificata Nazionale dei Metalmeccanici.

 

Nel 1859, guarda caso siamo tornati lì, si ricorda a Londra un grande sciopero dei carpentieri: meno di un anno dopo prende vita il Sindacato Nazionale dei Carpentieri. E' il secondo sindacato: ne seguiranno altri.
Sì, è importante sottolineare che nel decennio (1880-90) in cui viene pubblicato Uno studio in rosso si attua il passaggio dal tradunionismo al partito politico marxista, anche se di breve vita nella realtà inglese: la Federazione Democratica fondata da Hyndman nel 1881 assume nel 1884 la denominazione di federazione Social-democratica.

Nello stesso anno i riformisti fondano la Società Fabiana (dal nome di Quinto Fabio Maximo, il condottiero romano punzecchiatore di Annibale!): un colpo oggi, un colpo domani verso il nostro obiettivo!
Le grandi agitazioni sindacali dell'inverno 1886-87 avranno come conseguenza politica il distacco dell'ala radicale dai liberali.
 
Questi organizzano e guidano le manifestazioni per tutto l'anno (mentre i benpensanti chiusi in casa leggono Uno studio in rosso).

 

Continuarono fino alla domenica di sangue (per le violente cariche della polizia) del 13 novembre 1887. E' in seguito a questa tragica giornata che si cementa l'alleanza tra le organizzazioni operaie e socialiste e la sinistra radicale di matrice liberale.
  

E' l'avvio di un processo che porterà nel giro di un ventennio alla costituzione del Labour Party. Partito che, come si vede, varcò presto l'oceano!
Intanto l'Inghilterra aveva ritrovato un suo Centro di Gravità, anche se non "permanente". Non si pensi che durante questi processi la regina Vittoria sia rimasta a guardare! Per poco che abbia fatto lesse con attenzione il primo romanzo di Sherlock Holmes e  credo le sia venuta qualche idea! Se avete qualche dubbio potete saperne di più se clickate qui!
I laburisti ottengono seguito e consenso con importanti riforme: ampliamento del diritto di voto ai capi famiglia e istruzione elementare obbligatoria: affinché anche i lavoratori potranno leggere Sherlock Holmes!

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